In questo film David Cronenberg usa le tecniche più avanzate di montaggio digitale per introdurre in una dimensione alternativa quattro modelli anatomici in cera del XVIII secolo provenienti dalla prestigiosa raccolta del museo La Specola di Firenze. Il lavoro di Cronenberg esplora elementi e temi ricorrenti nella sua visione creativa, in particolare la fascinazione per il corpo umano e per le sue possibili mutazioni e contaminazioni. Four Unloved Women, Adrift on a Purposeless Sea, Experience the Ecstasy of Dissection (Quattro donne mai amate, alla deriva su un mare senza scopo, sperimentano l’estasi della dissezione) libera dalla loro funzione accademica e medica le quattro figure femminili, tra le quali una delle opere più importanti della collezione del museo fiorentino, la cosiddetta Venere. Rivela inoltre la dimensione vitale e sorprendente delle ceroplastiche, finora distinguibili per il loro impassibile aspetto severo, con l’obiettivo di generare una pluralità di nuove risposte emotive, suggestioni intellettuali e intense reazioni.
Come spiega il regista: “Le figure di cera della Specola furono create prima di tutto come strumento didattico, in grado di svelare i misteri del corpo umano a chi non poteva accedere alle rare lezioni anatomiche con veri cadaveri tenute nelle università e negli ospedali. Nel loro tentativo di creare delle figure intere parzialmente dissezionate, il cui linguaggio corporeo ed espressione facciale non mostrassero sofferenza o agonia e non suggerissero l’idea di torture, punizioni o interventi chirurgici, gli scultori finirono col produrre personaggi viventi apparentemente travolti dall’estasi. È stata questa sorprendente scelta stilistica che ha catturato la mia immaginazione: e se fosse stata la dissezione stessa a indurre quella tensione, quel rapimento quasi religioso?”
Il cortometraggio di David Cronenberg Four Unloved Women, Adrift on a Purposeless Sea, Experience the Ecstasy of Dissection è proiettato all’interno del Podium in un allestimento concepito dall’agenzia creativa Random Studio. Il film è stato realizzato in occasione della mostra “Cere anatomiche” presentata da Fondazione Prada in collaborazione con La Specola, parte del Museo di Storia Naturale e del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Firenze, e il regista e sceneggiatore canadese.
Il cortometraggio è stato selezionato dal 61st New York Film Festival (29 settembre – 15 ottobre 2023) e sarà incluso nella sezione Spotlight.