La mostra inaugura la nuova sede espositiva a Venezia della Fondazione Prada a Ca’ Corner della Regina, palazzo settecentesco affacciato sul Canal Grande, costruito tra il 1724 e il 1728 da Domenico Rossi per conto della famiglia dei Corner di San Cassiano.
A cura di Germano Celant, l’esposizione documenta, con progetti speciali e inediti, il dialogo in costruzione tra la Fondazione e istituzioni museali internazionali, instaurando uno scambio creativo tra le rispettive collezioni e gli interventi di artisti contemporanei.
Accanto a una parte significativa della collezione raccolta nel corso degli anni, il percorso della mostra include presenze e interventi prodotti in un dialogo scientifico con The State Hermitage Museum di San Pietroburgo, la Fondazione dei Musei Civici di Venezia, il Mathaf Arab Museum of Modern Art e The Museum of Islamic Art di Doha a cui si affiancano la lettura creativa di artisti contemporanei quali Thomas Demand o di teorici quali Marco Giusti e Nicholas Cullinan.
Negli ambienti di Ca’ Corner sono presentate imponenti sculture di Anish Kapoor, Michael Heizer e Jeff Koons, oltre a importanti lavori di Walter De Maria, John Baldessari, Charles Ray, Tom Friedman, Domenico Gnoli, Damien Hirst, Louise Bourgeois, Blinky Palermo, Bruce Nauman, Enrico Castellani, Nathalie Djurberg, Lucio Fontana, Francesco Lo Savio, Piero Manzoni, Salvatore Scarpitta e Mario Schifano.
Un insieme di presentazioni e di contenuti trasversali che sono testimonianza dell’intreccio fluido tra moderno e contemporaneo, tracce di un futuro percorso per le attività della Fondazione Prada.
Sede della mostra: Fondazione Prada, Ca’ Corner della Regina, Venezia