LA MUJER SIN CABEZA
2008, 87′
Regia di: Lucrecia Martel
Paese: Argentina, Francia, Italia, Spagna
Distribuzione: Teodora Film
Lingua: v.o. spagnola con sottotitoli inglesi
Veronica sta guidando in autostrada verso il nord dell’Argentina quando, distratta dal suo cellulare, urta qualcosa. Scioccata dall’evento, nei giorni seguenti è confusa ma comincia a realizzare che potrebbe aver investito qualcuno. Lo confessa al marito e insieme tornano sul luogo dell’incidente, trovando però sul posto solo il cadavere di un cane. Rassicurata dal marito e dagli amici, Veronica torna a vivere la sua vita normalmente e archivia l’episodio finché la
notizia del ritrovamento di un cadavere non rimette tutto in discussione…
Terzo lungometraggio di Lucrecia Martel sulla condizione esistenziale ed emotiva di un personaggio femminile, La mujer sin cabeza può essere considerato il terzo capitolo di una trilogia insieme a La ciénaga e La niña santa. Film intimo e politico in cui lo straniamento e l’alienazione dalla realtà della protagonista sono il sintomo dell’indifferenza e dell’estraneità di una classe, quella della borghesia argentina, che disprezza sé stessa e gli altri. In concorso al Festival di Cannes del 2008.
#SOGGETTIVA
La rassegna monografica mensile sugli autori contemporanei