Veduta dell´installazione. Foto Travis Roozee. Courtesy Fondazione Prada
12 Giu – 12 Lug 1998

La Fondazione Prada presenta con la Casa Circondariale – Milano San Vittore il progetto “Dal Vivo” di Laurie Anderson (1947, Chicago), performance artist e cantastorie americana che fin dai primi anni Settanta realizza installazioni audiovisive complesse e spettacolari. Curato dall’artista e Germano Celant, il progetto è una meditazione sul tempo e sull’immagine che si concretizza nel trasporto telematico del corpo del detenuto Santino Stefanini dal penitenziario di San Vittore agli spazi della Fondazione.

Ispirato alla storia di Stefanini – che ha trascorso oltre vent’anni in varie carceri italiane –, “Dal Vivo” è un percorso immerso nell’oscurità da cui si stagliano quindici statue parlanti.

Realizzate proiettando il corpo di Laurie Anderson su calchi di resina, esse narrano in flusso continuo le cinque “Storie dal Vivo” legate al progetto: Statua d’oro, Sabbia, Il film di Danny, Figura rosso sangue, Il tempo è lungo? Oppure è largo?. Ogni statua racconta una vicenda tra il personale e lo storico, tra il serio e l’ironico. Il culmine del percorso è l’incontro con la statua ‘dal vivo’, ma silenziosa, di Santino Stefanini, realizzata tramite il trasporto telematico della sua immagine tridimensionale dall’istituzione penale all’istituzione culturale.

Questa trasmissione ad alta tecnologia, sperimentata in Italia per la prima volta, si compie attraverso un complesso sistema di linee in fibra ottica. Santino appare in diretta, libero e mobile nella materia luminosa, per quindici minuti nell’arco di tre momenti della giornata, mentre per il resto del tempo appare registrato: un modo per Anderson di evidenziare il nesso tra incarcerazione e incarnazione.

Sede della mostra: Fondazione Prada, via Spartaco 8, Milano

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