Cinema Godard, Soggettiva Lucrecia Martel, Ph Patrick Toomey Neri

Lucrecia Martel (1966) è una regista, sceneggiatrice e produttrice argentina. In gran parte autodidatta, Martel ha iniziato la sua carriera dirigendo cortometraggi tra il 1988 e il 1995, uno dei quali, Rey muerto (1995), ha vinto una serie di premi nel circuito internazionale dei festival cinematografici. La regista è nota soprattutto per i suoi lungometraggi: La ciénaga, La niña santa e La mujer sin cabeza, tutti girati nella regione di Salta, e Zama. I suoi film sono stati premiati in molti importanti festival, tra cui il Sundance Film Festival del 1999, il Festival Internazionale del Cinema di Berlino del 2001 e il Festival Internazionale del Cinema di Rio de Janeiro del 2008.

Nel mese di aprile Lucrecia Martel ha presentato la sua filmografia in conversazione con Paolo Moretti. Il programma di #Soggettiva porta sullo schermo tutti i lavori della regista: dal sorprendente film d’esordio La ciénaga (2001) seguito da La niña santa (2004) e La mujer sin cabeza (2008) fino a Zama (2017) film prodotto da Pedro Almodóvar, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia del 2017 e candidato nel 2018 al Premio Goya come miglior film straniero in lingua spagnola.

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